Scopri il MEV, un concetto cruciale nell'economia della blockchain. Scopri come i miner estraggono valore e cosa significa per il DeFi
Secondo il dashboard di Flashbots, il MEV è stato un problema significativo nell'ecosistema di Ethereum. Ad esempio, nell'ultimo mese, sono stati estratti quasi 20 milioni di dollari di MEV, influenzando le dinamiche di mercato e i costi delle transazioni. Quindi, se pensi che non sia il tuo forte, potresti sbagliarti. Originariamente chiamato Miner Extractable Value, il MEV si estende oltre i miner per includere i validatori in vari sistemi blockchain. Ad esempio, un validatore potrebbe anticipare la tua transazione acquistando token prima di te, facendo così aumentare il loro prezzo, costringendoti a pagare di più. Quindi, vediamo come puoi mitigare i rischi!
I cercatori cercano opportunità MEV e creano pacchetti di più transazioni, spesso contenenti la transazione di un altro utente
MEV, originariamente conosciuto come Miner Extractable Value, si riferisce al profitto aggiuntivo che i miner o i validatori possono guadagnare oltre alla ricompensa standard per il blocco. Manipolando strategicamente l'ordine delle transazioni o includendo o escludendo determinate transazioni, queste entità possono catturare valore extra dall'ecosistema blockchain.
Diciamo che stai cercando di acquistare 100 token di una nuova criptovaluta a un prezzo di 10 ETH per 100 token. Invia la tua transazione su Uniswap, ma prima che venga elaborata, un validatore, o miner, vede che la tua transazione è in attesa e nota che una volta eseguita, il prezzo dei token probabilmente salirà.
Il validatore anticipa il tuo scambio inviando una transazione prima della tua. Acquistano i token allo stesso prezzo di 10 ETH per 100 token, il che aumenta il prezzo del token a causa delle meccaniche dei market maker automatizzati (AMM). Quindi, quando la tua transazione viene elaborata, il prezzo è aumentato e ora devi pagare 10.2 ETH per 100 token invece dei 10 ETH originali.
Poiché la transazione DEX viene eseguita automaticamente una volta che raggiunge la blockchain, non puoi annullarla o ritirarti, e finisci per pagare più di quanto intendevi inizialmente. Il validatore trae profitto vendendo quei token al nuovo prezzo più alto di nuovo sul mercato, mentre tu sei costretto a pagare di più per la stessa quantità di token. Questo è chiamato MEV, o Valore Massimamente Estraibile.
Sebbene il termine "valore estraibile dai miner" sia stato inizialmente coniato per le blockchain a prova di lavoro (PoW), il MEV non è limitato solo ai miner. Nelle reti a prova di partecipazione (PoS) e in altri tipi di reti, i validatori hanno la stessa opportunità di estrarre valore aggiuntivo. Per riflettere questa applicabilità più ampia, il MEV è sempre più definito come "valore massimamente estraibile." In questo post del blog, utilizzeremo il termine "MEV" per racchiudere l'intero ambito di questo fenomeno attraverso varie reti blockchain.
I bot MEV operano ai margini degli ecosistemi blockchain, cercando costantemente opportunità per estrarre valore aggiuntivo oltre alle normali commissioni di transazione. Questi programmi software agiscono come osservatori silenziosi e strateghi, collegati direttamente ai nodi blockchain.
Innanzitutto, i proprietari dei bot MEV scelgono una blockchain target, spesso Ethereum a causa della sua infrastruttura consolidata e della base di sviluppatori. I fornitori di nodi pubblici come Infura o Alchemy semplificano il processo di configurazione, concedendo al proprietario del bot accesso a dati in tempo reale su transazioni in attesa e proposte di blocco.
Successivamente, si passa alla selezione di un linguaggio di programmazione. Python, con le sue vaste librerie per lo sviluppo blockchain, è una scelta popolare. In alternativa, Go offre prestazioni superiori e concorrenza, rendendolo ideale per applicazioni ad alto volume.
Con le basi poste, il proprietario del bot entra nella fase critica: sviluppo della strategia. Questo comporta l'individuazione di specifiche opportunità MEV, come grandi scambi su DEX, opportunità di arbitraggio, opportunità di liquidazione nei protocolli di prestito, acquisti di NFT di alto valore e diversi tipi di attacco come l'anticipazione o i sandwich. Vengono quindi creati algoritmi sofisticati per rilevare e sfruttare tutto ciò. Dai un'occhiata!
Il MEV non è solo un problema isolato per i trader; ha effetti a catena su tutto l'ecosistema blockchain. Quando i validatori o i miner estraggono MEV, può portare a una serie di risultati che influenzano tutto, dalle commissioni di transazione all'esperienza complessiva dell'utente sulle applicazioni decentralizzate (dApp).
Uno degli impatti più immediati del MEV è l'aumento del costo delle transazioni. In uno scenario tipico, i validatori che individuano opportunità di MEV sono spesso disposti a pagare commissioni di gas più elevate per garantire che le loro transazioni vengano incluse per prime. Questo crea una guerra di offerte, poiché gli utenti normali possono anche cercare di aumentare le loro commissioni di gas per garantire che le loro transazioni vengano elaborate in tempo. Il risultato finale? Costi di transazione più elevati per tutti, in particolare durante i periodi di congestione della rete.
Ad esempio, se un validatore individua un'opportunità di arbitraggio su un DEX, potrebbe aumentare il prezzo del gas per dare priorità alla propria transazione, costringendo gli altri a fare lo stesso in una guerra competitiva del gas. Gli utenti che non sono nemmeno coinvolti nell'arbitraggio o nell'attività MEV sono costretti a pagare di più per le loro transazioni come risultato, e questa dinamica può rendere l'uso delle dApp più costoso e meno prevedibile.
Il MEV non fa solo aumentare i costi: può anche rendere l'interazione con le dApp meno user-friendly. L'anticipazione, ad esempio, può far sì che gli utenti perdano scambi o acquisti redditizi. Immagina di cercare di acquistare token o NFT, solo per scoprire che qualcun altro (di solito un bot) li ha presi prima di te, facendo salire il prezzo. Questo può portare a frustrazione e a una perdita di fiducia nella correttezza dei sistemi decentralizzati, poiché gli utenti sentono di competere contro i bot piuttosto che partecipare a un mercato equo.
Inoltre, gli attacchi a sandwich e altre strategie MEV che manipolano l'ordinamento delle transazioni possono creare incertezza per gli utenti. Poiché gli utenti non hanno controllo su come le loro transazioni vengono ordinate una volta inviate, sono a mercé dei validatori o dei miner che danno priorità ai profitti rispetto all'equità delle transazioni. Questa incertezza danneggia l'esperienza complessiva dell'utente e può scoraggiare l'adozione più ampia delle dApp e delle piattaforme di finanza decentralizzata (DeFi).
Il MEV può anche contribuire alla centralizzazione del potere negli ecosistemi blockchain. Man mano che il MEV diventa più redditizio, i validatori e i miner che possono estrarre il maggior valore possono dominare la rete. Possono reinvestire i loro profitti in hardware, accesso a informazioni migliori o persino trattamento preferenziale da parte dei relatori flashbot, dando loro un vantaggio rispetto ai piccoli attori.
Questa concentrazione di potere mina l'etica decentralizzata della tecnologia blockchain. Quando pochi attori potenti hanno la capacità di manipolare le transazioni ed estrarre valore a spese degli utenti normali, si crea un campo di gioco disuguale, il che può scoraggiare la partecipazione da parte di validatori più piccoli e danneggiare la decentralizzazione complessiva della rete.
L'estrazione di MEV non è limitata a un solo approccio; piuttosto, ci sono diverse strategie e tecniche che miner e validatori utilizzano per massimizzare i loro profitti. Due delle strategie più comuni sono l'anticipazione e gli attacchi a sandwich.
Che cos'è l'anticipazione? L'anticipazione è una tecnica classica di MEV in cui un miner o un validatore riordina le transazioni per ottenere un vantaggio. In particolare, inseriscono la propria transazione prima di una in attesa che sanno probabilmente causerà un cambiamento di mercato, consentendo loro di trarre profitto dalla differenza di prezzo.
La figura mostra un esempio di attacco di front-running. Gli utenti inviano transazioni con commissioni specifiche a un nodo blockchain, dove vengono memorizzate in un pool di transazioni in attesa noto come mempool. Il validatore seleziona le transazioni dal mempool per creare un blocco; tipicamente, i miner danno priorità all'elaborazione delle transazioni che offrono commissioni più elevate.
Come funziona il Front-Running (Esempio): In realtà, all'inizio dell'articolo abbiamo già parlato di questo tipo di attacco, ma ora sai che si tratta di front-running. Leggi di nuovo questa breve spiegazione su come funziona l'attacco e preparati a confrontarlo con l'attacco sandwich qui sotto.
Ancora una volta, stai cercando di acquistare 100 token di una nuova criptovaluta su uno scambio decentralizzato (DEX) come Uniswap per 10 ETH. Quando invii la tua transazione, non viene elaborata immediatamente: entra in un mempool, un'area di attesa pubblica per le transazioni non confermate. I validatori, i miner o i bot MEV esaminano il mempool, cercando opportunità redditizie.
Ora, un validatore vede la tua transazione in attesa e nota che quando verrà elaborata, il prezzo dei token aumenterà. Invece di far elaborare prima la tua transazione, inseriscono il proprio ordine di acquisto proprio prima del tuo per gli stessi 100 token a 10 ETH. Una volta che la transazione del validatore viene elaborata, il prezzo dei token aumenta a causa delle meccaniche del market maker automatico (AMM) sul DEX. Quando la tua transazione viene finalmente elaborata, ora devi pagare 10.2 ETH invece di 10 ETH. Il validatore può immediatamente vendere i token a un prezzo più alto, traendo profitto dalla differenza di prezzo, mentre tu perdi denaro sullo stesso acquisto.
In questo modo, il front-running consente ai validatori di “saltare la fila” e trarre profitto a spese di altri utenti, distorcendo l'equità del mercato.
Che cos'è un Attacco Sandwich? Un attacco sandwich è una forma più avanzata di front-running, in cui il validatore sia esegue il front-running che il back-running di una transazione dell'utente per estrarre il massimo valore. Fondamentalmente, "sandwichano" la transazione dell'utente tra due delle proprie: una posizionata prima e una posizionata dopo.
Come funzionano gli Attacchi Sandwich (Esempio): Immagina di voler acquistare 100 token di una criptovaluta e di inviare la tua transazione a un DEX come Uniswap. Supponiamo che il prezzo attuale sia di 10 ETH per 100 token. La tua transazione entra nel mempool e un validatore che esegue un bot MEV nota il tuo scambio in attesa. Ecco cosa succede dopo in un attacco sandwich:
Passo 1: Front-Run Il validatore posiziona un ordine di acquisto per gli stessi token proprio prima della tua transazione, acquistandoli a 10 ETH. Questo acquisto aumenta il prezzo dei token a causa del sistema AMM.
Passo 2: La tua Transazione Ora, quando la tua transazione viene elaborata, il prezzo è già aumentato a causa del front-running del validatore. Invece di acquistare 100 token per 10 ETH, ora devi pagare 10.2 ETH a causa dell'aumento di prezzo causato dal validatore.
Passo 3: Back-Run Dopo che la tua transazione è andata a buon fine, il validatore posiziona un'altra transazione subito dopo la tua: questa volta, vendendo gli stessi 100 token che ha acquistato in precedenza al prezzo gonfiato. Trae profitto dal prezzo più alto, mentre tu rimani a pagare di più per i tuoi token.
A prima vista, il front-running e gli attacchi sandwich possono sembrare simili, ma ci sono differenze chiave tra i due. In un attacco di front-running, l'attaccante (validatore, miner o bot) individua la tua transazione nel mempool e posiziona la propria transazione davanti alla tua. Il punto chiave è che posizionano solo un ordine prima del tuo, aumentando leggermente il prezzo prima che la tua transazione venga elaborata. Un attacco sandwich, d'altra parte, coinvolge due transazioni posizionate attorno alla tua: una prima e una dopo. In questo attacco, l'azione di front-run avviene comunque mentre l'attaccante acquista l'asset prima della tua transazione, aumentando il prezzo.
Per affrontare le sfide poste dal MEV, una delle soluzioni più notevoli è fornita da Flashbots, un'organizzazione pionieristica di ricercatori dedicata a mitigare gli effetti negativi del MEV. Flashbots impiega un meccanismo sofisticato per contrastare pratiche manipolative e promuovere l'equità nell'elaborazione delle transazioni. Ecco uno sguardo più da vicino a come opera Flashbots sotto il cofano.
Alla base, Flashbots coinvolge diversi componenti chiave:
Flashbots introduce un mempool privato per le transazioni, separato dal mempool pubblico dove le transazioni vengono solitamente broadcastate. Questo pool privato è accessibile solo ai partecipanti all'interno della rete Flashbots, inclusi miner e validatori. Inviando transazioni a questo pool privato, gli utenti possono evitare l'esposizione del mempool pubblico, riducendo la probabilità che le loro transazioni vengano front-run o manipulate da attori opportunistici.
All'interno dell'ecosistema Flashbots, le transazioni non vengono semplicemente incluse nei blocchi su base "primo arrivato, primo servito". Invece, le transazioni vengono messe all'asta per miner e validatori che partecipano alla rete Flashbots. Questo meccanismo d'asta coinvolge i submitters di transazioni che fanno offerte per lo spazio nel blocco, il che aiuta a garantire che le transazioni vengano elaborate in modo più prevedibile ed equo. Consentendo ai miner di fare offerte sulle transazioni, Flashbots allinea gli incentivi sia degli utenti che dei miner, riducendo la necessità di pratiche manipolative.
Un componente cruciale dell'infrastruttura di Flashbots è il sistema di relay MEV-Boost. MEV-Boost funge da intermediario tra i submitters di transazioni e i miner. Facilita il processo d'asta raccogliendo le offerte dai miner per l'inclusione delle transazioni e poi selezionando l'offerta più alta per includere le transazioni nel blocco successivo. Questo sistema migliora la trasparenza fornendo un ambiente competitivo per lo spazio del blocco e garantisce che le transazioni vengano elaborate in base a offerte eque piuttosto che a tattiche sfruttatrici.
Flashbots enfatizza anche la trasparenza fornendo report e analisi dettagliate sulle attività di MEV. Questo include approfondimenti sugli ordini delle transazioni, schemi di offerta e l'impatto complessivo del MEV sulla rete. Rendendo disponibili questi dati, Flashbots aiuta utenti e sviluppatori a comprendere meglio le dinamiche del MEV e a prendere misure informate per mitigare i suoi effetti.
In generale, l'approccio di Flashbots combina un pool di transazioni private con un meccanismo d'asta e un sistema di relay per creare un ambiente più equo per l'elaborazione delle transazioni. Mitigando il potenziale per sfruttamenti del MEV e promuovendo la trasparenza, Flashbots mira ad affrontare alcune delle sfide fondamentali associate al Valore Massimale Estraibile.
Molti portafogli popolari, come MetaMask e MyCrypto, supportano Flashbots.
MetaMask
Aggiorna MetaMask: Assicurati di avere installata l'ultima versione di MetaMask.
Abilita Flashbots Relay: Vai alle impostazioni di MetaMask e cerca la sezione "Avanzate". Abilita l'opzione "Flashbots Relay".
Configura le impostazioni: Potrebbe essere necessario configurare impostazioni aggiuntive, come l'URL del relay e il tuo indirizzo Ethereum pubblico. Consulta la documentazione di MetaMask per istruzioni specifiche.
MyCrypto
Installa l'estensione Flashbots: Scarica e installa l'estensione del browser Flashbots dal Chrome Web Store.
Collega MyCrypto: Collega il tuo portafoglio MyCrypto all'estensione Flashbots.
Configura le impostazioni: Segui le istruzioni sullo schermo per configurare le impostazioni necessarie.
Invia transazioni tramite Flashbots! Quando invii una transazione, seleziona l'opzione per utilizzare Flashbots.
Il Valore Massimamente Estraibile (MEV) rimarrà probabilmente una questione chiave mentre gli ecosistemi blockchain si evolvono, specialmente con l'aumento della finanza decentralizzata (DeFi) e contratti smart sempre più complessi. Sebbene Flashbots e soluzioni simili abbiano fatto progressi nell'affrontare alcuni degli impatti negativi del MEV, il panorama è ancora lontano dall'essere immune alla manipolazione. Man mano che più validatori e bot competono per una fetta della torta MEV, la corsa agli armamenti per l'ordinamento e l'inclusione delle transazioni si intensificherà.
Un possibile futuro prevede meccanismi d'asta più sofisticati e coordinamento off-chain per ridurre le guerre del gas e gli attacchi di front-running. Inoltre, nuove tecnologie blockchain focalizzate sulla privacy come le prove a conoscenza zero (ZKP) potrebbero aiutare a offuscare i dettagli delle transazioni, rendendo più difficile per gli attori opportunistici sfruttare il mempool. Questo potrebbe offrire un percorso per ridurre il valore estraibile senza compromettere la trasparenza e la sicurezza.
Gli sviluppatori stanno anche esplorando modi per riprogettare gli scambi decentralizzati (DEX) e altre dApp per minimizzare l'esposizione al MEV, creando ambienti più equi per gli utenti. Man mano che la ricerca e lo sviluppo continuano, possiamo aspettarci di vedere più innovazioni sia nelle strategie MEV offensive che difensive, plasmando il futuro della DeFi e delle reti blockchain.
Sebbene non ci sia un modo infallibile per proteggersi dagli attacchi MEV, l'uso di strumenti come Flashbots può aiutare a ridurre il rischio. Flashbots raggruppa le transazioni e consente agli utenti di inviarle a un pool privato, minimizzando le possibilità di essere anticipati. Inoltre, gli utenti possono rimanere informati sulle strategie MEV e adattare di conseguenza le loro abitudini di trading.
Il futuro del MEV sarà probabilmente complesso e dinamico. Sebbene soluzioni come Flashbots abbiano fatto progressi, la continua corsa agli armamenti tra i ricercatori MEV e le tecniche di mitigazione MEV suggerisce che il problema persisterà. Nuove tecnologie e quadri normativi potrebbero emergere per affrontare ulteriormente il MEV, ma il panorama complessivo continuerà probabilmente a evolversi.